Il poker è uno dei più popolari giochi di carte presumibilmente originario della zona di New Orleans.
Nella versione tradizionale (detta anche “5 Card Draw”) ai giocatori vengono distribuite 5 carte ciascuno ed ogni giocatore ha la facoltà di cambiare fino a 4 carte (in alcune varianti è possibile cambiare anche tutte e 5 le carte) appena dopo la fase di apertura.
Per “aprire” è necessario possedere almeno una coppia di carte detta “vestita” (due fanti, due donne, due re oppure due assi). Se in una mano nessun giocatore possiede una coppia vestita o decide di non aprire, la mano passa ed al giro successivo, per l’ apertura, diventa necessario possedere una coppia di carte del valore superiore rispetto alla coppia di apertura della mano precedente (es. se nella mano precedente fossero stati necessari due fanti per poter aprire, dopo il passaggio di mano diventano necessarie due donne per poter aprire).
Dopo la fase di apertura, in cui tutti i giocatori partecipanti al gioco hanno facoltà di puntare e rilanciare, si cambiano le carte ed infine, cedendo la parola al giocatore che ha effettuato l’ apertura, si passa alla fase finale in cui i giocatori puntano per cercare di aggiundicarsi il piatto.
Nella fase finale è possibile puntare, oppure passare o, a seconda delle varianti, puntare un minimo definito anche “cip”.
Uno degli elementi più importanti del poker è il bluff.
Il bluff consiste nel fare credere all’ avversario che le nostre carte sono di alto valore quando invece non lo sono. Per ottenere un buon bluff il giocatore deve cercare di non farsi tradire dalle emozioni ed essere “freddo” e deciso nelle puntate. E’ molto importante che il giocatore sappia scegliere i momenti più propizi per effettuare il suo bluff in base al cambio delle carte degli avversari, al numero di partecipanti al gioco ed in base alla personalità degli altri giocatori così da diminuire il rischio di fallimento del bluff.
